mercoledì 14 maggio 2014

Tutto è bene quel che finisce bene. Questo potrebbe sintetizzare la giornata di oggi. Dopo la situazione "invernale" di ieri, la giornata odierna si presentava, dal mattino, molto calda e soleggiata. La neve scesa ieri si stava già sciogliendo e non c'era neanche una nuvola in cielo. Il paesino di Verdeggia era uno splendore a vedersi così, sotto le montagne ancora in parte innevate. Abbiamo consumato la prima colazione al Bar-Ristorante "Ritrovo degli Amici" dove, parlando un po' con i proprietari, abbiamo appreso che, compresi loro, il paese ha 6 residenti. Ovviamente escludendo i mesi estivi, soprattutto Agosto, quando il paese si popola di turisti. 

Quindi, abbiamo ripreso il sentiero dove eravamo scesi ieri, per tornare a 1600 metri, sulla vecchia Alta Via. L'arrivo era, ancora una volta, il Rifugio "Allavena", dove saremmo dovuti arrivare ieri. Quest'oggi, a differenza del giorno precedente, il tempo sembrava bellissimo, per cui pianificavamo di arrivare senza tanti intoppi ... illusi!

Dopo circa 1 ora e mezza di salita, circa 600 metri di dislivello, siamo tornati sulla vecchia Alta Via, sempre sotto il Monte Saccarello (ben visibile la statua del Redentore, sulla cima minore del monte). 
Arrivati al Passo di Collardente (1601 m s.l.m.) dopo circa 1 ora di cammino abbiamo proseguito in direzione Francia. Questa tappa, la numero 5, passa per buona parte in territorio francese. 

Purtroppo però, appena giunti nel versante all'ombra sono cominciati i problemi tra valanghe e alberi sul sentiero che rendevano difficile il passaggio ... insomma, abbiamo cominciato ad allungare, di molto, i tempi di percorrenza del nostro cammino.
Oltretutto il tempo stava leggermente peggiorando, un'altra volta. 


Ci siamo fermati per pranzo, guardando verso il mare sembrava un'altra stagione, cielo terso, tanto da, con estremo stupore, riconoscere la sagoma della Corsica, ma non come siamo abituati a vederla dalle nostre parti, il dito e poco più, ma, da quell'angolazione, gran parte della costa occidentale. Stupenda!

Dopo pranzo abbiamo ripreso il cammino, ma, oltre ai problemi della neve e degli alberi sul sentiero, citati sopra, ora bisognava fare i conti con le indicazioni ... praticamente inesistenti. 





La neve, spesso ghiaccio, unita agli alberi di traverso, rendevano impossibili certi passaggi, costringendoci così a intraprendere percorsi, ipotetici, alternativi, che, non conoscendo la zona, hanno portato a perderci! Ad un certo punto ci siamo ritrovati in Val Roya, e quando abbiamo capito dove eravamo, ci trovavamo anche molto lontano da quel che era il sentiero che dovevamo percorrere, ma che tra neve e alberi, non riuscivamo più a seguire. 
Unica soddisfazione, che placava un pochino la grande apprensione del momento, era il vedere la Costa Azzurra, fino a Nizza e oltre!


Abbiamo così telefonato al Rifugio "Allavena" per capire come fare per rimediare all'errore, anche se, erano già quasi le 18, il tempo stava ulteriormente peggiorando e, l'unica soluzione era passare sulla neve, sperando che fosse dura a sufficienza da passarci sopra. 
Vedevamo il Monte Grai (2012 m s.l.m.), il Monte Pietravecchia (2038 m s.l.m.) e il Monte Toraggio (1971 m s.l.m.).


Dovevamo salire sul Monte Grai, l'unico modo per arrivare al Rifugio era quello di "navigare" a vista, del Grai appunto, camminando sopra la neve, tutto abbastanza in cresta.

Con la neve spesso ghiacciata ai lati dei monti, era facile cadere e finire in qualche crepaccio (abbiamo poi appreso che una coppia prima di noi aveva proprio vissuto questa disavventura ed era stata poi recuperata dall'elisoccorso alpino).


Camminando quindi sopra la neve, dopo circa 1 ora, molto faticosa, siamo arrivati sulla vetta del Monte Grai. Da quel punto, anche se ormai era tardi, vedevamo il Rifugio "Allavena" di Colla Melosa sotto di noi, a circa 1500 metri ... 1 ora di cammino in discesa ma, il peggio era passato, e anche se il tempo stava sempre peggiorando e ad un certo punto ha ripreso a grandinare e nevicare ... siamo finalmente arrivati ... sani e salvi!




















Nessun commento:

Posta un commento