Ottima cena, ottima camera per la notte e ottima prima colazione al Ristorante Albergo "La Nuvola sul Mare". Unica nota stonata del risveglio, il meteo ... c'era una nebbia che non si poteva vedere a qualche metro! Per fortuna l'Alta Via passa proprio dall'Albergo! 

Dopo colazione siamo partiti, con una temperatura gradevole, ma con una visibilità pari a zero. Il fenomeno da queste parti dicono sia molto usuale in questo periodo, visto il caldo proveniente dalla riviera ligure e il fresco presente sugli appennini. 

Per oggi avevamo previsto di percorrere le tappe 20 e 19, circa una ventina di kilometri, rispettivamente dal Passo del Faiallo (1050 m s.l.m.) a Prato Rotondo (1096 m s.l.m.) e poi da quest'ultima al Giovo (516 m s.l.m.). Soprattutto la prima tappa doveva esser una bella traversata in quota con panorami vastissimi, ma purtroppo la nebbia è stata presente per tutta la giornata. 

E' stato però molto singolare percorrere questa prima tappa, alla mattina, con il cane dei ragazzi dell'Albergo, che dapprima pensavamo ci seguisse per qualche metro, ma che alla fine ci ha tenuto compagnia per più di 2 ore di cammino, apparendo e scomparendo nella nebbia! 

La visibilità era davvero scarsa, ma per fortuna qualche prato fiorito si riusciva a scorgere qua e là. 

Molti i narcisi gialli, di tipo tromboncino.

Ci siamo fermati per il pranzo al sacco al Rifugio "Casa della Miniera", ove nonostante la temperatura non troppo calda causa l'umidità della nebbia, siamo stati "scaldati" dal canto di un folto gruppo di pensionati cuneesi in gita, che mangiavano e bevevano felici e contenti!

Anche nella seconda tappa, affrontata nel pomeriggio, la nebbia era sempre presente, e pensare che il motivo dominante era la salita al Monte Beigua (1287 m s.l.m.) che, in caso di giornate limpide avrebbe offerto un panorama estesissimo: dalle Alpi al Mar Ligure, fino alla Corsica e addirittura alle isole dell'Arcipelago Toscano! Peccato!

Abbiamo così proseguito verso Colle del Giovo, il terminale di tappa della giornata. Dopo il Monte Beigua il sentiero scendeva, interamente nel bosco, finalmente il tempo è un po' migliorato, con qualche sprazzo di sole ogni tanto e dopo circa tre ore siamo arrivati a destinazione, all'Albergo Ligure.